Trastevere, un rione al di là del fiume.

Antica stampa di Trastevere.

La storia del XIII rione di Roma, Trastevere, affonda le sue radici nel lontano VII sec a.C., quando rappresentava una terra in mano agli Etruschi “al di la del fiume”, questa la traduzione letterale dal latino Trans Tiberim. Sta di fatto che con il tempo e il susseguirsi degli imperatori, Augusto, Aureliano, anche Trastevere venne inglobata nella sfera di Roma, rimanendo però sempre un rione marginale, anzi l’ultimo, il XIV. Con il medioevo Trastevere venne a connotarsi di quell’aspetto da borgo, costituito da palazzi e ville romane con viottoli molto stretti. Gli abitanti del rione vennero chiamati trasteverini e formavano una popolazione a se stante, in quanto provenienti dal di la del fiume. Numerose famiglie decisero di abitare a Trastevere e quindi fuori dall’urbe per respirare una maggiore tranquillità e vivere tra quella gente che veniva definita genuina, tenace e fiera con donne reputate molto belle. Con il passare del tempo Trastevere si caratterizzò come uno dei quartieri principali e più caratteristici della città che troverete sicuramente menzionato in ogni guida di Roma.